+ - reset
English (UK)Italian (IT)

Electrophorus

 

Prova anche tu!

Prova a ripetere l'esperimento a casa

L'elettroforo fu inventato da Alessandro Volta nel 1775.

Secondo il suo inventore, l'elettroforo forniva un'utile alternativa alle macchine elettrostatiche in quanto una volta strofinata la schiacciata (la base resinosa dell'elettroforo) bastava semplicemente alzare ed abbassare lo scudo per ottenere cariche elettriche. Per questo motivo, Volta riteneva che l'elettroforo fosse una macchina perpetua.

Volta descrisse la sua invenzione in una lettera a Joseph Priestley datata 10 giugno 1775.

Consapevole della lentezza con cui le cariche elettriche venivano rese disponibili dall'elettroforo, Volta propose un meccanismo per automatizzare e velocizzare sia il processo di carica dello scudo che di rilascio delle cariche.

Nella stessa lettera Volta descrisse diversi modelli di elettroforo, alcuni portatili, altri molto grandi, in modo da rispondere ad esigenze sperimentali diverse.

 
   

 

 

 

 

 

 

 



Paolo Fabbrifabbri

I'd like to say that we reread Marconi beginning with the future. Speaking of Mc Luhan, we reread the present in the past; speaking instead about real time of electronics, we reread the past beginning with the future. The correct interpretation is that the future, through the present, moves towards the past. This is a new concept for humanity.

 


 

museomarconi logo



© 2013 - Fondazione Guglielmo Marconi - Villa Griffone - via Celestini 1 - 40037 Pontecchio Marconi (BO) - C.F 80063250379

We use cookies to make sure you can have the best experience on our website. Continuing in the navigation, you agree to our cookies policy.