+ - reset
English (UK)Italian (IT)

Trasmissioni satellitari

Nel 1945 Arthur Clarke, che sarebbe poi divenuto uno dei più celebri scrittori di fantascienza, autore fra l'altro di 2001. Odissea nello spazio, era ancora un giovane fisico inglese: pubblicò un articolo, relativamente inosservato, in cui ipotizzava la possibilità di lanciare un satellite "geostazionario", cioè orbitante alla stessa velocità della terra e quindi in posizione stabile rispetto al pianeta, e di fare di tale satellite uno strumento per le telecomunicazioni, ovviamente via radio, a grande distanza.

Nel 1962 venne lanciato il primo satellite per telecomunicazioni intercontinentali, il Telstar, che assicurava sia le trasmissioni televisive dirette tra Europa e America sia un canale di telefonia continentale alternativo ai costosi e poco sicuri cavi sottomarini. Nel 1966 esisteva già un sistema di tre satelliti geostazionari capaci di collegare fra loro tutti i continenti e di consentire la "mondovisione" simultanea. A partire dall'inizio degli anni Settanta, alcuni dei paesi di più grande estensione, in primo luogo USA e URSS, introdussero l'uso del satellite per fare giungere simultaneamente uno stesso segnale televisivo in aree tra loro lontanissime.

A metà del decennio, ebbero inizio le trasmissioni dirette da satellite, ricevute dalle abitazioni per mezzo di speciali antenne (paraboloidi); oggi il satellite è, con i tradizionali sistemi di trasmissione via etere terrestre e con il cavo, il terzo canale di diffusione dei segnali televisivi.

A partire dagli anni Ottanta, poi, l'uso di satelliti per telecomunicazioni si sarebbe notevolmente intensificato, anche grazie all'accresciuta richiesta da un lato di strumenti di gestione del traffico telefonico globale, dall'altro di strumenti di monitoraggio in tempo reale dei veicoli in movimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 

 

© 2013 - Fondazione Guglielmo Marconi - Villa Griffone - via Celestini 1 - 40037 Pontecchio Marconi (BO) - C.F 80063250379

Utilizziamo i cookies per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Proseguendo nella navigazione accetti la nostra cookie policy.